"Oggi il Consiglio d’Europa ha finalmente deciso di ridurre il grado di protezione del lupo, un risultato importante frutto di un lungo lavoro che oggi vede i suoi frutti. Questa riduzione non implica una caccia indiscriminata o una deregulation totale, ma offre agli Stati e alle Regioni la possibilità di intervenire in modo più mirato, rapido ed efficace nella gestione di un predatore che ha causato numerosi problemi.
Ora ci aspettiamo dal Governo la redazione di un "piano lupo" coerente, capace di rispondere con attenzione alle reali esigenze delle popolazioni che si trovano a convivere con i lupi".